martedì 31 gennaio 2012

Pasta con melanzane gratinata

Questo è stato il mio esperimento per il pranzo di domenica, la foto ahimè non rende bene ma il piatto era molto gustoso.


Ingredienti:
300 gr mezze penne
1 melanzana
1 confezione di sugo alle olive (altrimenti al sugo di pomdoro
aggiungete le olive normali e quelle taggiasche)
olio evo
100 gr scamorza affumicata
parmigiano grattugiato qb
sale e pepe

Procedimento:
Tagliare la melanzana a cubetti e farla saltare in padella nell'olio evo. Nel frattempo mettere anche l'acqua sul fuoco ed accendere il forno a 170°. Aggiustare di sale e pepe la melanzana e farla cuocere per almeno 10 minuti, dopo di che aggiungere il sugo alle olive e far insaporire bene.
Quando la pasta sarà cotta al dente condirla col sugo e poi trasferirne metà in una pirofila, distribuire poi la scamorza tagliata a cubetti e infine la restante pasta. Cospargere con parmigiano ed infornare per 20 minuti circa. Per evitare che la pasta si secchi troppo coprire con la stagnola per i primi 10 minuti.





Sono stata premiata



Ieri sono stata insignita da Mafalda Funambola  di questo simpatico premio e siccome oggi sembra proprio che sia la giornata dedicata alle cose "lunghe da fare" (ho appena perso più di mezz'ora per inserire l'autolettura nel sito della Enel), almeno la stesura di questo post sarà rilassante.
Innanzitutto ringrazio ancora Mafalda di aver pensato a me, ed ecco le 7 cose che mi rappresentano:

1) Per rimanere in tema Enel, non sopporto che dopo aver diligentemente inserito i mq di consumo mi venga detto che se è passato l'operatore a loro non frega una cippa del mio "operato"
2) Mi piace leggere, preferibilmente all'aria aperta con il caldo e magari il sottofondo degli uccellini che cinguettano e questo mi porta al punto
3) in cui sottolineo che non amo per niente il freddo, l'inverno e la pioggia (anche se mi piace la neve)
4) da quando non vivo più con i miei sono diventata fin troppo ordinata e a volte metodica (cosa che non avrei mai creduto possibile)
5) mi piace cucinare :) e soprattutto fare sempre piatti diversi e con gusti decisi e particolari ho da poco scoperto che mi piace persino tagliuzzare la verdura e perdere tempo a far sciogliere il cioccolato a bagno maria piuttosto che metterlo nel microonde !
6) Contrariamente Mafalda riesco a fare le sorprese e soprattutto mi piace un sacco pensare il regalo giusto per la persona a cui è destinato ( di solito mi concentro di più per i compleanni, a natale bisogna pensare a troppi regali insieme e a volte mi "perdo")
7) per ultimo ammetto spudoratemente di essere una pigrona e quindi nei miei pensieri non c'è posto per lo sport, l'unica eccezione sono i giochi della Wii.

Ora passo il testimone a 15 blog, naturalmente avete tutto il tempo che volete per rispondere all'appello:
- Due bionde in cucina (anche se l'ha già ricevuto)

lunedì 30 gennaio 2012

Buon inizio settimana

Biscotti alla Gordon Ramsay


Ingredienti per circa 35 biscotti:
gr. 175 zucchero
gr. 175 zucchero di canna
gr. 225 burro ammorbidito
2 uova
3 cucchiaini essenza di vaniglia
gr. 375 farina tipo 0
gr. 15 bicarbonato
gr. 5 sale
gr. 250 gocce di cioccolato

Preparare una crema con il burro e lo zucchero, poi aggiungere le uova una alla volta e la vaniglia.
Unire in due riprese tutti gli ingredienti secchi, sempre mescolando.
Su una teglia coperta con carta forno sistemare l'impasto facendo delle palline grandi circa mezzo cucchiaio e schiacciarle leggermente nel centro.
Infornare a 180° per 8/10 minuti.
Io ho fatto 4 infornate da 9 biscotti l'una, dopo 8 minuti rimangono ancora morbidi ma basta lasciarli due minuti sulla placca in modo che si asciughino un pochino e poi passarli su un piatto da portata.


martedì 24 gennaio 2012

Zuppa verza e cannellini

Ingredienti:
200 g di pancetta a cubetti
1/2 verza
300 g di fagioli cannellini
olio evo
burro
concentrata di pomodoro
peperoncino
rosmarino
origano
1 scalogno (o 1/2 cipolla)
1 spicchio d'aglio
ariosto
sale
pepe
brodo vegetale qb
crosta parmigiano reggiano

Procedimento:Far rosolare la pancetta in poco olio, poi aggiungere lo scalogno e l'aglio tritati, sale pepe e peperoncino.
Far stufare per almeno 5 minuti e ne frattempo mondare la verza ed affettarla non troppo sottile dopodiché aggiungerla in padella e mescolando bene far insaporire. Aggiungere origano, rosmarino ed Ariosto e lasciar stufare un pó. A questo punto aggiungere il brodo caldo ed insaporire con un cucchiaio di concentrata di pomodoro e un pezzo di burro. Assaggiare il brodo per poterlo aggiustare di sale e pepe e lasciar cuocere circa mezz'ora. Sgocciolare i cannellini ed aggiungerli alla zuppa, per ultimo mettere un pò di crosta di formaggio ( a piacere) e lasciar cuocere ancora per un quarto d'ora. Se si preferisce una zuppa con poco brodo far cuocere senza coperchio. Io ho servito con pane integrale tostato.


Questa zuppa me la sono inventata di sana pianta incorporando tutto quello che mi veniva in mente sul momento e devo dire che ieri sera me la sono proprio gustata :)

Con questa ricetta partecipo al contest di Gennaio di Menta Piperita & Co. :















lunedì 23 gennaio 2012

Spaghetti con polpette



Ingredienti per polpette:
350 g carne macinata
150 g pasta di salsiccia
150 g mortadella (o salame cotto) tritata
1 uovo
1 spicchio d'aglio tritato fine
1 manciata di prezzemolo tritato
Parmigiano grattugiato qb (due manciate)
Pan grattato
Sale e pepe
noce moscata
Olio per friggere

Ingredienti per la salsa:
800 g passata di pomodoro
2 spicchi d'aglio
1 cipolla piccola o 1/2 cipolla
Peperoncino (facoltativo)
Sale zucchero
1 dado
basilico



Procedimento
Amalgamare bene gli ingredienti delle polpette (tranne il pan grattato) fino ad ottenere un composto morbido ma compatto, poi assaggiare ed aggiustare di sale. Lasciar riposare per mezz'oretta e nel frattempo preparare il sugo.
In un tegame far rosolare la cipolla tagliata fine e gli spicchi d'aglio schiacciati, poi aggiungere la passata di pomodoro un pizzico di zucchero e di sale (volendo un pò di peperoncino).Portare a bollore ed aggiungere anche il dado e il basilico.
Ritornate al composto delle polpette ed iniziate a formare delle palline dal diametro di circa 3 cm. Una volta terminate farle rotolare nel pan grattato e friggere in abbondante olio caldo. Quando saranno tutte fritte e ben scolate (aiutarsi con carta da cucina), incorporarle al sugo di pomodoro e far cuocere ancora mezz'oretta.
Nel frattempo far cuocere gli spaghetti e condirli con le polpette al sugo.



Con questa ricetta partecipo al contest Cibo & Baci ideato da About Food e Smartbox)
E' la prima volte che prendo parte ad un contest ma appena ho letto Cibo&Baci uniti
a San Valentino mi è subito venuta in mente la scena di Lilli e il Vagabondo,
spero di non essere stata troppo banale ma vi assicuro che questi spaghetti meritano di essere mangiati!





lunedì 16 gennaio 2012

Muffins cioccolato e pere

Mesi fa mi imbattei in questa ricetta, la copiai su un notes e la accantonai, in attesa di prepararla. Poi colta dalla voglia di fare esperimenti culinari di ogni tipo, l'ho accantonata fino a sabato. Beh devo dire che avessi saputo li avrei fatti subito...sono uno spettacolo. Non ricordo più la fonte originale della ricetta, spero che l'autrice/autore non me ne voglia. [foto presa dal web]




Ingredienti per circa 15 pz:
gr. 250 farina
gr. 50 cacao amaro
gr. 190 zucchero fine (zefiro)
3 uova
gr. 100 latte
gr. 100 burro fuso
1 bustina di lievito
3 pere

Procedimento
In una ciotola mescolare con la frusta a mano le uova con lo zucchero.
Aggiungere il latte ed il burro fuso e amalgamare bene.
Continuando a mescolare unire lievito farina e cacao setacciati.
A questo punto ho continuato a mescolare con un cucchiaio.
Tagliare le pere a tocchetti piccoli ed unire al composto.
Versare il composto nei pirottini (io uso quelli in silicone) ed infornare a 180°
per 25/30 minuti.





lunedì 9 gennaio 2012

Julie & Julia

1949. Julia Child si è appena trasferita a Parigi per seguire il marito addetto culturale dell'ambasciata americana. Nella nuova città è ammaliata dalla cucina francese e per combattere la noia inizia un corso professionale per diventare cuoca. La passione la travolgerà, tanto da scrivere un libro che, dopo le tortuose vicende per pubblicarlo, diventerà la Bibbia per qualsiasi americano che voglia imparare a cucinare. Tutt'oggi la Child è una leggenda negli Stati Uniti.


Nel 2002, Julie Powell si è appena trasferita nel Queens, sopra una pizzeria. All'università era tra le più promettenti ma la sua vita, alla soglia dei 30 anni, è in un limbo da quando ha rinunciato a completare il suo romanzo. Riuscirà a trovare un senso alla sua esistenza grazie al libro di Julia Child, aprirà un blog e racconterà la sua sfida: completare le 524 ricette della sua eroina in 365 giorni.


Ho visto questo film in questi giorni di festa e devo dire che ha aumentato la mia passione per la cucina. . . mi è piaciuto davvero tanto, tant'è che sabato ho cucinato il famoso Boeuf bourguignon di Julia Child e mi sono persino cimentata nella preparazione del pane alle noci usando una ricetta trovata sul web.
Sicuramente ripeterò entrambe le cose perchè non sono venute niente male :)



giovedì 5 gennaio 2012

Il vecchio saggio


Un uomo di 92 anni, piccolo, molto fiero, vestito e ben rasato, una mattina alle 8.00, con i suoi capelli perfettamente pettinati, trasloca in una casa per persone anziane.

Sua moglie di 70 anni è recentemente deceduta, cosa che lo obbliga a lasciare la sua casa.


Dopo parecchie ore di attesa nella hall della casa per anziani, ci sorride gentilmente quando gli diciamo che la sua camera è pronta.


Mentre si reca fino all’ascensore con il suo deambulatore, gli faccio una descrizione della sua piccola camera, includendo il drappo sospeso alla sua finestra come tenda.


“Mi piace molto”, dice con l’entusiasmo di un ragazzino di 8 anni che ha appena ricevuto un nuovo cucciolo.


“Signor Vito, lei non ha ancora visto la camera, aspetti un attimo. ” “Questo non c’entra niente”, dice.


“La felicità è qualcosa che scelgo a priori. Che mi piaccia la mia camera o no, non dipende dai mobili o dalle decorazioni, dipende piuttosto dal modo in cui la percepisco.


Nella mia testa è già deciso che la mia camera mi piace. E’ una decisione che prendo ogni mattina al mio risveglio.”


“Posso scegliere, posso passare la giornata a letto contando le difficoltà che ho con le parti del mio corpo che non funzionano, oppure alzarmi e ringraziare il cielo per quelle che funzionano ancora.”


“Ogni giorno è un regalo e finché potrò aprire i miei occhi, focalizzerò sul nuovo giorno e su tutti i ricordi felici che ho raccolto durante tutta la mia vita.” “La vecchiaia è come un conto in banca. Prelevi da ciò che hai accumulato.” ♥




(web)






mercoledì 4 gennaio 2012

Serendipity - Quando l'amore è magia

New York, 1990, si avvicina il Natale. Nel corso di una convulsa giornata di shopping a Manhattan, Jonathan e Sara si incontrano in un grande magazzino, si litigano un paio di guanti, cominciano a camminare senza meta per le strade intorno. A sera, colpiti da reciproca attrazione ma in procinto di congedarsi è Sara a prendere una decisione: scrive il proprio numero di telefono all'interno di un libro preso su una bancarella, e lui su un biglietto da 5 dollari. Se il libro o la banconota torneranno in loro possesso, allora si potranno rivedere. Trascorrono alcuni anni. Jonathan e Sara, che già allora erano impegnati, sono ormai prossimi al matrimonio. Qualcosa però li tiene in ansia, soprattutto Jonathan, che da alcuni avvenimenti è indotto a riprendere la ricerca di Sara. Così lei, nonostante lavori in California, torna a New York, ed entrambi girano intorno ai luoghi del loro primo incontro. C'è tempo per mandare all'aria i rispettivi matrimoni e, finalmente, per rivedersi sulla pista del ghiaccio. Forse per volontà, forse per magia.



"Serendipity, è una delle mie parole preferite, ha il suono giusto per quello che esprime "fortunato incidente", salvo che secondo me non esistono gli incidenti, c'è sempre il destino dietro"











lunedì 2 gennaio 2012

Torta salata zucchine e pancetta

Sabato sera per la festa del veglione di capodanno ognuno ha portato qualcosa, io ho preparato qualche salatino con wurstel e speck e fontina, dei rotolini di pan carrè farciti e una torta salata che ha avuto un successo graditissimo (la semplicità vince sempre)


Ingredienti:
3 zucchine
1 scalogno
1 confezione pancetta dolce
1 rotolo pasta sfoglia
2 uova
100 ml panna da cucina
sale
pepe
noce moscata
dado vegetale
olio evo
Procedimento
Far rosolare in poco olio lo scalogno affettato e la pancetta, salare e pepare. Poi unire le zucchine tagliate a tocchetti, aggiungere un pò di dado vegetale granulare. Far cuocere a fuoco medio fino alla completa cottura delle zucchine.
Accendere il forno a 180°
Stendere la pasta sfoglia nella tortiera e fare i soliti buchini con i rembi della forchetta.
Sbattere due uova, aggiustare di sale e pepe ed aggiungere a piacere la noce moscata. Incorporare la panna e mescolare bene. Unire alle zucchine e poi versare il comosto sulla pasta sfoglia. Arrotolare i bordi.
Infornare e lasciare cuocere per 30/40 minuti