giovedì 10 febbraio 2011

La scuola degli ingredienti segreti

È lunedì, nel ristorante di Lillian è giorno di chiusura, e come ogni settimana si tengono le lezioni del corso di cucina. Circondata dagli allievi, Lillian muove delicatamente le mani, sta per aggiungere l'ultimo tocco, l'ingrediente segreto, e poi la torta sarà pronta. Nessuno meglio di Lillian conosce la magia degli ingredienti, nessuno meglio di lei sa che a volte basta una tazza di cioccolata per cambiare un po' la vita. Era solo una bambina quando, grazie a una misteriosa ricetta donatale da Abuelita, la donna della bottega delle spezie, ha salvato sua madre. Sono passati anni da allora, anni in cui ha combattuto, ha sofferto, si è ribellata, a volte ha perso ogni certezza, tranne una: la fiducia nella magica alchimia del cibo. È per questo che il suo ristorante è un luogo speciale, dove si ritrovano ricordi perduti, si stringono promesse d'amore o nasce un'amicizia. Lo sanno bene gli allievi del corso di cucina, tutti alla ricerca dell'ingrediente segreto che ancora manca alla loro vita. Come Claire, giovane madre insicura, o Tom, che ha appena perso la moglie; Chloe, ragazza maldestra e vitale; Isabelle, che non ricorda nulla tranne le ricette. Per tutti loro Lillian ha la soluzione: sa che le tortillas restituiscono il gusto piccante dell'avventura, che una soffice glassa può far dimenticare un tradimento e che un ragù schiude le porte di un nuovo amore. Quello che non sa è la ricetta giusta per lei. Potrà trovarla solo se accetterà di mettersi alla prova, almeno una volta.

"[...] Eccoci qui nel bel mezzo dell'inverno. La nostra pelle è in ibernazione da mesi sotto vari strati di indumenti, siamo abituati al grigio. Possiamo quasi cominciare a credere che sarà così in eterno. Poi arriva San Valentino. Un giorno in cui guardare negli occhi la persona amata e scorgere il colore. In cui mangiare qualcosa che gioca con le tue papille gustative e ricordare i momenti romantici.
"Ma il fatto è questo." [...]
"Se vivete nei vostri sensi, lentamente, con attenzione, se usate gli occhi e la punta delle dita e le papille gustative, allora non vi servirà mai un biglietto d'auguri per ricordare il romanticismo."

5 commenti:

  1. mi stuzzica questo libro, oltre a farmi venire un gran fame!!!

    RispondiElimina
  2. Io questo libro l'ho adorato.. è bellissimo.. :)

    RispondiElimina
  3. Si Vale...mi ha davvero stupito, mi è piaciuto molto :)

    RispondiElimina
  4. mmmm interessante...sarà il mio prossimo libro? :)

    RispondiElimina
  5. Bellissimooooooooooo me lo devo prendere alla svelta! :D ghghghghhgh!
    Smack!

    RispondiElimina